ECCO I VINCITORI DEL CONCORSO FOTOGRAFICO

OBBIETTIVO SOLIDARIETA' 2015

Pubblicato sabato 20 giugno 2015

Arciconfraternita di Misericordia di Siena – Comunicato stampa

Vincitori del 2° Concorso Fotografico a tema “Obbiettivo Solidarietà” 2015

ComeMisericordia di Siena abbiamo sempre operato sulle “povertà” del momento. In particolare, negli ultimi anni, abbiamo visto crescere il numero delle persone e delle famiglie vittime di solitudine e disagio sociale, che contribuiamo ad alleviare donando – con la Bancarella della Solidarietà– una spesa alimentare ai più bisognosi ed accompagnando disabili e anziani in difficoltà e non più supportati dai fondi sociali istituzionali. Per questo motivo, con il Concorso Fotografico “Obbiettivo Solidarietà 2015”, patrocinato da Regione Toscana, Provincia e Comune di Siena, Confederazione Regionale Toscana delle Misericordie e sostenuto da Banca Monte Dei Paschi e Allianz, per il secondo anno consecutivo abbiamo voluto focalizzare l’attenzione dei cittadini più sensibili, e soprattutto dei giovani, sul valore della solidarietà e del volontariato, sul suo potenziale, sugli aspetti visibili e su quella sua essenza talvolta tangibile solo attraverso l’occhio artificiale di una macchina fotografica.

Le opere pervenute da tutta Italia, 71 foto da 21 autori sia professionisti che fotoamatori, sono esposte da oggi e per due mesi nei locali della Misericordia, in via del Porrione 49, e potranno essere oggetto in futuro di un’asta di beneficenza a favore di “Adotta una Famiglia”, la campagna di raccolta fondi promossa dalla Misericordia di Siena in favore delle famiglie in difficoltà del territorio.

Fra queste, molto significative le tre foto premiate dalla giuria, presieduta dal Prof. Carlo Pizzichini, che ha rivolto la propria attenzione verso immagini dietro alle quali si nasconde un effetto che stimola il pensiero e la riflessione, e non solo il guardare. Infatti se è vero che questa è la società delle immagini, la giuria auspica che lo sia per quelle immagini che facciano pensare in maniera profonda o riflettere, colpendo i sentimenti non solo in superficie con un effetto o una mera provocazione.

Con questa premessa la giuria ha assegnato il 1° premio a «Lottare, Vivere, Sorridere», di Elena Datrino, scattata a Milano, che ritrae cinque donne colpite dal tumore al seno metastatico, che raccontano con coraggio la convivenza quotidiana con la malattia nel blog “lottare, vivere, sorridere": http://lottare-vivere-sorridere-d.blogautore.repubblica.it/?refresh_ce coordinate dalla giornalista Tiziana Moriconi di “D” di Repubblica, presente nelle immagini. Questa la motivazione: “L'apparente immagine professionale di queste sei giovani signore inganna. Vestite in maniera elegante come il più beffardo destino, tinte in viso come coraggiosi guerrieri sul piede di guerra, posano in uno studio fotografico. Velate modelle che guardando languide nell'obbiettivo, e cioè il mondo, in segno di sfida. E' infatti una sfida, per chi, con un tumore al seno, fa e diffonde prevenzione e solidarietà portando come testimonianza il proprio triste caso. Il coraggio di far coraggio ad altri, di unirsi per costituire supporto per gli altri prima che per se stessi è il messaggio di estrema misericordia che si cela dietro a questa accattivante immagine, tutta costruita sull'inganno visivo che nasconde una realtà cruda come la morte, qui sfidata con un sottile sguardo e un sorriso accennato.”

1° premio - Elena Datrino - lottare vivere sorridere

2° premio a «La solidarietà non ha età», di Roberta Ferroni, scattata a Levane (AR), con la seguente motivazione: “è una foto inaspettata. Potrebbe essere stata scattata in qualunque casa dove vi è una neonata e una bisnonna. Nel freddo candore moderno della mensola in plastica, la manina ignara e la mano deformata dai dolori ossei, si toccano in un commovente passaggio di testimone. I due estremi si uniscono in un cortocircuito che tocca il cuore e commuove: non si capisce infatti quale dei due personaggi aiuti l'altro.”

2° premio - Roberta Ferroni - La solidarietà non ha etàInfine, ma non per ultimo, il 3° premio a «Siamo amici» scattata dal fotoamatore Paolo Ricci, presso la Cooperativa IMPEGNO SOCIALE Onlus, nata a Siena nel 1974 per volontà di alcuni genitori di ragazzi diversamente abili, con lo scopo di inserirli nel mondo del lavoro. Questa la motivazione: “Perchè chi opera dietro le quinte spesso non appare e sceglie di non essere fotografato. La soddisfazione e la gratifica di questi volontari non viene pubblicizzata, ma si consuma tutta all'interno delle strutture e dei luoghi dove operano. Solo le persone che curano come “amici” sanno quanto sono importanti e l'abbraccio dell'uno e l'aggrapparsi dell'altro è un'immagine potente di solidarietà e affetto.”

3° premio - Paolo Ricci - siamo amici“Siamo lieti che l’iniziativa del Concorso Fotografico abbia avuto successo e che il nostro messaggio di attenzione verso la solidarietà sia stato così ben accolto, sia a livello locale che nazionale. Usare le immagini per trasmettere, soprattutto ai giovani, il messaggio positivo della solidarietà è un segnale della vitalità e capacità di rinnovamento e della valenza culturale di una delle più antiche associazioni di volontariato ed enti benefici del territorio, la Misericordia di Siena, da sempre connotata dalla sua attività nel sociale” dichiara Mario Marzucchi, Provveditore della Misericordia di Siena.

“In tema con il filo conduttore della serata, durante la cerimonia di premiazione, la Misericordia di Siena ha voluto aderire alla campagna di solidarietà ‘Posto Occupato’, che giunge il 29 giugno al suo terzo compleanno (www.postooccupato.org). Dedicando un gesto concreto a tutte le donne vittime di violenza, abbiamo riservato in Sala Maggiore un posto anche a loro, affinché tutti possiamo ricordare, quotidianamente, questa triste realtà” dichiara Luigia Tauro, Fundraiser della Misericordia di Siena.

 

E se passate in sede, potrete ammirate tutte le splendide foto in concorso

 

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