Statuto e Regolamento

ARCICONFRATERNITA DI MISERICORDIA DI SIENA

STATUTO MODIFICATO PER ADEGUAMENTO AL CODICE DEL TERZO SETTORE

PREMESSA

  L’Arciconfraternita di Misericordia ed Istituzioni Riunite in Siena discende storicamente dalla Compagnia di Sant’Antonio Abate e secondo la tradizione trae le sue origini ideali dalla Congregazione dei Fratelli della Misericordia dei Poveri di Cristo (denominata anche Compagnia degli Oblati ed in seguito Casa Della Misericordia), istituita alla metà del XIII secolo dal Beato Andrea Gallerani.

  Eretta in Ente morale con Sovrano Rescritto del 29 marzo 1833 del Granduca di Toscana, venne riconosciuta come Istituzione pubblica di assistenza e beneficenza, ai sensi della legge 17 luglio 1890, n. 6972.

  A tale Ente facevano capo, con contabilità separata: · il Camposanto Monumentale, costruito dall'Arciconfraternita fin dall'anno 1843 fuori dalla Porta Tufi - originariamente destinato alla tumulazione, col rito religioso, delle salme dei Confratelli - e di esclusiva proprietà della stessa; · le cosiddette” Istituzioni Riunite”, aventi personalità giuridica autonoma, ovvero:

- l’Asilo Puggelli Ciani per Convalescenti, destinato per lo più ai ricoverati dimessi dall’Ospedale S. Maria della Scala;

- l’Asilo dei Vecchi impotenti al lavoro, impossibilitati a mantenersi da soli;

- la Fondazione Marchini, deputata all’erogazione di borse di studio per studenti in agronomia.

L’Arciconfraternita di Misericordia di Siena ha infine acquisito personalità giuridica di diritto privato con deliberazione del Consiglio Regionale della Toscana del 18 luglio 1995, n. 281. Il Patrono dell’Arciconfraternita è Sant’Antonio Abate, festeggiato il 17 gennaio di ogni anno.

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